Queste ultime settimane sono state molto impegnative per Bioglio e in particolare per tutti coloro che hanno partecipato agli ultimi preparativi (e alle relative avventurose corse contro il tempo) prima di aprire al pubblico la nuova Villa Santa Teresa il prossimo 18 settembre!
Tutto quanto è stato realizzato e tutte le promesse che porta con sé questo nuovo capitolo della storia di Bioglio sono legate a filo doppio con la sua storia, la sua terra, le sue imprese, il bisogno di crescita della comunità.
In questa puntata raccontiamo la nascita del parco agricolo nell’area verde di Villa Santa Teresa.
In una settimana un gruppo di giovani, fra cui spiccavano le ragazze, dell’associazione Artieri di Torino ha trasformato un anonimo insieme di assi di legno in piccole meraviglie di autocostruzione, immaginate, studiate, tagliate e poi inchiodate una alla volta fino al disegno finale.
Con la lentezza e l’abilità delle loro mani hanno racchiuso segni di storia, e di lavoro, che vengono dal lontano passato e si proiettano nel futuro. Il nuovo palco accoglierà persone, famiglie, bambini, musica, canti e molte nuove attività per imparare e per stare bene insieme. 
Le originali sedute stimolano usi e visioni creative, come innovativo è il progetto da cui sono scaturite “Btolium”.
Sullo sfondo un meleto “neonato” viene curato ogni giorno per radicare bene, simbolo vero e buono di un albero generoso e “nutriente” per tantissime famiglie, ieri, oggi, domani.
Anna Piovesan