BONUS BEBÈ finanziato con i tagli e oltre 366 mila euro di INVESTIMENTI

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Il Consiglio Comunale che si è svolto ieri sera ha sancito l’approvazione all’unanimità del bilancio di previsione 2016 e del programma triennale delle opere pubbliche. «Quello che abbiamo approvato è, a mio parere, il più bel bilancio degli ultimi anni – spiega il sindaco Stefano Ceffa. – Con questo bilancio torniamo ad investire, con un respiro ampio».

Tutte le imposte rimangono invariate rispetto al 2015, come da disposizione del Governo. Bioglio resterà anche nel 2016 uno dei comuni con la tassazione più bassa possibile a termini di legge.

Per quanto riguarda le politiche sociali, confermato anche per quest’anno il progetto voucher che darà lavoro per un totale di 10.000 euro a persone disoccupate del paese. Confermato anche il sostegno ai servizi scolastici di mensa e scuolabus.

La novità di quest’anno è il nuovo Bonus Bebè, annunciato lo scorso gennaio, per cui sono stanziati 15.000 euro annui per i prossimi cinque anni. Una cifra finanziata con il taglio della spesa corrente, grazie alla convenzione con i paesi di Piatto, Pettinengo e Selve Marcone che ha ridotto il numero di funzionari delle singole amministrazioni garantendo la stessa qualità dei servizi.
Il Bonus Bebè permetterà di rimborsare 500 o 250 euro all’anno (a seconda delle fasce ISEE) per i primi cinque anni del bambino. È retroattivo, quindi ne hanno diritto tutti i genitori di bambini sotto i 5 anni. Il Bonus verrà erogato attraverso una Ascom Card che verrà recapitata alle famiglie che ne hanno diritto: al momento della ricezione la carta sarà già caricata con i soldi dovuti a seconda della fascia ISEE e potrà essere usata come una carta prepagata per qualunque acquisto all’interno del paese di Bioglio.

Inoltre, grazie all’esaurimento di alcuni mutui, l’indebitamento del Comune di Bioglio si riduce da quest’anno di circa il 50%. Grazie alla gestione virtuosa degli ultimi anni che ha permesso di amministrare il paese senza contrarre nuovi mutui, oggi Bioglio si trova nella condizione di poter tornare ad investire.

Ieri sono stati infatti annunciati e approvati all’unanimità finanziamenti per oltre 366.000 euro nei prossimi due anni. 

  • Il programma triennale delle opere pubbliche prevederà un investimento per il 2016 di 100 mila euro, che si aggiungono ai 70 mila euro di finanziamento regionale per un totale di 170 euro euro destinati alla ristrutturazione della foresteria del Santuario di Banchette, che verrà trasformata in una struttura di ristorazione già fornita di cucine. 
  • Nel 2017, invece, l’investimento sarà di 178.000 euro destinati alla ristrutturazione dell’edificio denominato Santa Teresa, famoso per conservare i papier peint, una sorta di carta da parati, realizzata in tirature di 1900 esemplari con metodo di stampaggio a mano da cliché di legno intagliato di cui rimangono solamente una quarantina di esemplari in tutto il mondo.
  • Al di fuori del programma triennale delle opere pubbliche, invece, è stato annunciato un investimento di 88 mila euro nel 2016 per il rifacimento dell’illuminazione pubblica da frazione Belvedere fino a frazione Castagnoglio.