L’Ottocento a Bioglio, la sala del “papier peint”

“Cherchez les papiers peints” a Bioglio! Si trovano nel Biellese queste singolari “tappezzerie-quadro”, originali francesi della regione di Alsazia, alle quali è dedicato il famoso “Museo del “Papier peint” a Rixheim-Mulhouse! Come sono giunte in questa antica dimora che il Comune sta riportando a nuova vita? Dove si trovano? Sulla via principale che attraversa Bioglio, pochi minuti dopo aver lasciato lo stabile dell’ex Asilo Florio si intravede un grande immobile al momento ancora circondato dai ponteggi: è Villa S.Teresa, oggetto di importanti opere di rinnovamento e restauro conservativo, destinata a rivivere, nei progetti di valorizzazione del comune di Bioglio, come centro polifunzionale di attività culturali, a prevalente carattere artistico e naturalistico.

I tre piani di questo immobile, la cui prima costruzione può essere datata sul finire del XVII secolo, presentano affreschi, arredi ed elementi architettonici tipici che variano e si adeguano al cambiare dei secoli, fino all’Ottocento (in epoca vicina al 1850) quando la famiglia di costruttori edili Julio, di origini biogliesi, che operava in Francia, decide di arredare una sala della loro dimora di famiglia con quei “papiers peints panoramiques” secondo la moda dell’epoca, pannelli di carta da parati artistica che trasformano le pareti in storie visive.

Nel piccolo borgo di Rixheim ha sede ancora oggi la manifattura Zuber dove l’artista Jean Julien Deltil dipinse queste “Viste dell’America del Nord” e gli esperti intagliatori di legno ne incisero delle matrici a bassorilievo, come prevede l’antica tecnica artistica detta Xilografia (scrivere con il legno) originaria del cinquecento giapponese. Le 1690 “planches” di quell’epoca relative proprio alle “Vues de l’Amerique du Nord” sono state conservate fino ad oggi, preziosi testimoni della maestria artigianale dell’epopea della stampa alsaziana, su stoffa e su carta.

Anna Piovesan

Settembre 2021. Alcune curiosità sui “Papier peint” di Bioglio di Villa Santa Teresa (inaugurata dopo l’importante opera di restauro proprio il 18 settembre), serie “Vue de l’Amerique du Nord” di Jean Julien Deltil. La manifattura Zuber di Rixheim-Mulhouse inizia a stampare questa serie di vedute del Nord America nel 1834.

A Bioglio sono raffigurate: “Veduta di New York”, “Parata militare a West Point”, “Veduta di Boston”, “Danza degli indiani presso il ponte di Roches con i monti Alleghanys”, “Le cascate del Niagara”.

I moduli sono di 50 cm. circa e per questa serie sono stati usati 32 colori, ogni “planche” (tavola di legno) veniva incisa a rilievo e corrispondeva ad un colore del motivo. La prima operazione era la stesura di un colore di fondo, seguita dalla stampa tavola dopo tavola con i vari colori e in ultimo la rifinitura a pennello sui particolari, specialmente sui personaggi.

I segreti del “Papier peint” sono illustrati e raccontati in questo articolo sul museo e le sue mostre

Mulhouse, l’Alsazia dei fiori e dei musei

Il museo del “Papier peint”

“Il presente contributo rientra nelle azioni previste dal progetto comunale denominato BioFarmLab cofinanziato da GAL Montagne Biellesi PSR 2014-2020 MIS. 7 SOTT. 7.4 OP 7.4.1” Progetto Bi(o)FarmLab- Quattro comuni, un progetto integrato di sviluppo sostenibile e solidale Bando Gal 2017