Bonus bebè, 35 famiglie ne hanno già beneficiato

Sono 35 le famiglie biogliesi che nel 2016 hanno beneficiato del bonus bebè da 250 o 500 euro (a seconda del reddito), per un totale di oltre 9000 euro destinati a questa iniziativa di sostegno alle nuove nascite: «È un risultato importante per un piccolo comune come il nostro», commenta il sindaco Stefano Ceffa. L’investimento è stato finanziato con il taglio della spesa corrente. Infatti grazie alla convenzione con i paesi di Piatto, Pettinengo e Selve Marcone che ha ridotto il numero di funzionari delle singole amministrazioni (garantendo la stessa qualità dei servizi) è stato possibile reperire i fondi per questa iniziativa.

Come funziona?
Il bonus ammonta a 500 euro all’anno per i primi 5 anni di vita in caso di Isee al di sotto dei 30.000 euro, di 250 euro all’anno per i primi 5 anni di vita in caso di Isee al di sopra dei 30.000 euro. È retroattivo, quindi si applica a tutti i bambini che oggi hanno fino a 5 anni, a conguaglio delle somme già ricevute. La somma viene accreditata ogni anno su un conto bancario a zero spese a nome del bambino, aperto grazie a un accordo con Banca Sella, che ha anche depositato 1000 euro divisi fra i vari conti.
Dai 6 anni i bambini possono usufruire del nostro servizio scolastico di qualità che oltre alla mensa offre anche l’acquaticità e  l’analisi posturale (in collaborazione con il Comitato regionale di pesistica che ha sede nella palestra comunale) con un percorso di correzione dei difetti di postura stilato gratuitamente dai medici della Federazione di pesistica. Dagli 11 anni, grazie al contributo del Comune di Pettinengo, gli studenti delle medie pettinenghesi hanno la tessera dell’autobus gratuita. Infine dai 14 ai 18 anni i ragazzi biogliesi hanno la possibilità di usufruire di un prestito a consumo fino a 3000 euro con un tasso fisso al 4% e della durata di 24 mesi, che può essere usato per viaggi studio, per l’acquisto di libri, di un computer, di un motorino o per qualunque altra