Il BILANCIO 2015 si chiude con 70 mila euro di avanzo e l’indebitamento ridotto al 4,96%

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Ieri sera si è svolto il consiglio comunale. Tema principale è stato il rendiconto del bilancio 2015, illustrato dalla Responsabile del Servizio Finanziario Elisa Crippa. È stato approvato con otto voti favorevoli e il voto contrario del capogruppo di minoranza Marco Davoli (che non ha motivato il voto).

I numeri dicono che il bilancio del Comune di Bioglio vale circa 1,2 milioni con un avanzo di amministrazione “lordo” di 327 mila euro. Questo però è il primo bilancio calcolato con il nuovo metodo che va sotto il nome di “118” (dal decreto legislativo n. 118 del 2011), per cui all’interno dell’avanzo di amministrazione si trova il fondo poliennale vincolato, una serie di obbligazioni stipulate che ammontano a circa 257 mila euro, ovvero impegni di pagamenti non ancora effettuati ma che sono già stanziati e verranno certamente liquidati. Il vero avanzo è di circa 70 mila euro. Purtroppo l’applicazione dell’avanzo di amministrazione può avvenire solo se non si è in anticipazione di tesoreria, e il Comune di Bioglio lo è, a causa dei trasferimenti non ancora corrisposti.

«Ringrazio gli uffici comunali – spiega il sindaco Stefano Ceffa – che hanno lavorato in maniera straordinaria. Il riordino degli uffici ha portato maggiori risparmi e maggiore efficienza».

Il bilancio consuntivo certifica anche la continua riduzione dell’indebitamento. Spiega il sindaco: «Il mio numero preferito di questo bilancio è 4,96%. È l’ammontare dell’indebitamento del nostro comune. Ho iniziato il mio lavoro con il 13% e ancora nel 2013 era oltre l’8%. Ma soprattutto sono contento che questo risultato è stato ottenuto facendo investimenti su scuole, cimitero, ascuolabus, edilizia sociale e altro ancora».

Il consiglio comunale ha anche votato all’unanimità l’adesione di Bioglio all’associazione Avviso Pubblico per la lotta alla mafia e all’illegalità.