A Bioglio con la Scuola dell’infanzia ecco come si impara dal vivo l’importanza della trasmissione dei saperi. Un orticello, un angolo di verde e fiori è la trasformazione reale di un’esigenza e di un sogno: non perdere la passione per la terra e far crescere la meraviglia di fronte a quei misteriosi processi naturali che fanno crescere delle nuove piantine da un piccolo seme. Le maestre Francesca e Martina grazie alla speciale collaborazione delle mamme Giusi e Valentina il loro laboratorio “verde” l’hanno potuto avere in questo angolo di terra battuta nella grande area comunale vicina alla sede degli Alpini e all’area feste La Valentina. 
Questo è il primo giorno: tutto è stato costruito con materiali semplici e riciclati, la palizzata di pallet è ancora grezza, prossimamente sarà perfezionata e colorata. Dentro dove prima non si vedeva che terra e qualche filo d’erba sono state messe a dimora le piantine fatte crescere in classe cominciando dal seme e dall’acqua. 
Pomodori, cetrioli, aglio, salvia e altre aromatiche hanno trovato “una casa in piena terra” con l’allegra assistenza di entusiasti “giardinieri in erba”. 
Mamma Giusi spiega che hanno voluto riprendere le tecniche di una volta, la terra, la cenere e la paglia per mantenere il calore (indispensabile nei nostri climi) e l’umidità che faranno crescere ortaggi e aromi!
All’aperto (outdoor) una lezione (ambientale) che resterà in mente (conoscenza) fra le stupefacenti scoperte (laboratorio didattico) del mondo.
Anna Piovesan
La scuola dell’infanzia parentale di Bioglio è nata due anni fa per volere dell’amministrazione comunale che ha finanziato il progetto e ne ha affidato la gestione alla cooperativa Tantintenti.
“Il presente contributo rientra nelle azioni previste dal progetto comunale denominato BioFarmLab cofinanziato da GAL Montagne Biellesi PSR 2014-2020 MIS. 7 SOTT. 7.4 OP 7.4.1” Progetto Bi(o)FarmLab- Quattro comuni, un progetto integrato di sviluppo sostenibile e solidale Bando Gal 2017