Apicultori a Bioglio, si lavora e si studia osservando da vicino. Come nasce un’ape regina?

Attraversando il territorio di Bioglio, meglio se camminando, si notano a colpo d’occhio qua e là, fra le macchie verdi di castagni e acacie: sono le colorate casette per gli alveari, le arnie. Le api,incaricate di seguire le fioriture e avvisare tutta la famiglia, riconoscono dal profumo la traiettoria di volo più rapida per raggiungere il grande castagno secolare. A spiegarmi i segreti delle famiglie e della vita delle api è Piermario Garbino, appassionato di apicultura come di promozione del territorio e presidente della Pro loco biogliese. “Ai primi di giugno, per un paio di settimane – mi spiega Garbino – il castagno del Belvedere fiorisce in modo spettacolare, è un albero pluricentenario, ha almeno trecento anni! Da vedere è bellissimo e per le api è una festa…” Si impara molto sull’apicultura seguendo le attività dell’alveare giorno dopo giorno e restando sempre aggiornati “Ogni anno, ormai da molto tempo, non perdo l’annuale corso di apicultura – aggiunge Garbino – organizzato all’Associazione apicultori biellesi da Paolo Detoma. Una bella occasione per aggiungere sempre una nuova conoscenza in più, ci si incontra con altri apicultori e c’è un naturale, interessantissimo scambio di esperienze!” Il momento in cui nasce una nuova ape regina è un grande evento per la famiglia delle api e lo si capisce da un suono particolare che può far pensare… ad una trombetta!

a.p.

“Oggi una trombetta mi ha svegliato … beep beep … è nata una regina !!! certo che si fa sentire, la sentiranno anche da fuori casa … colazione fatta miele d’acacia buonissimo, le operaie del mio telaio sono già all’opera … cellette pulite a festa in attesa che la Regina passi a depositare le uova per il prossimo stormo … mi sposto verso l’ingresso in attesa del decollo. Il balletto che ci dà le coordinate per la zona di raccolta oggi è speciale, ci manda su un grande castagno con una splendida fioritura, la staffetta dice che quell’albero ha più di 300 anni e ha una fioritura così intensa che lo vedremo appena spiccato il volo, in linea d’aria è a 300 metri da casa, non vedo l’ora di decollare… Un’ape più anziana di me, una zia , interrompe la mia lettura “Cosa stai dicendo? Tu sei una giovane operaia!” Ed io rispondo “Certo, lo so, ma stavo  ripulendo le cellette dopo la nascita delle giovani di oggi e ho trovato questa lettera. La Zia sorridendo “Un giorno sicuramente riuscirai a vederlo anche tu quel castagno secolare, aspetta i prossimi giorni e vedrai che raccoglierai del nettare buonissimo”. La ringrazio, continuo le pulizie, oggi abbiamo lezione di volo, imparare i balletti per memorizzare le coordinate di volo, per arrivare ai fiori migliori, fare la miglior raccolta e poi rientrare a casa. Domani una trombetta mi darà la più bella sveglia della settimana, domani… (Piermario Garbino)

 

Per saperne di più sul castagno secolare di Bioglio

http://bioglioblog.altervista.org/un-grande-castag…dimora-a-bioglio/

In queste pagine altre curiosità sulle api

“L’ape regina è un individuo adulto, fertile, femminile della colonia d’api; è normalmente la madre di tutte le api presenti nell’alveare. La regina si sviluppa da una larva selezionata dalle api operaie e nutrita con pappa reale al fine di renderla sessualmente matura. In situazioni ordinarie, all’interno della famiglia d’api è, quindi, l’unico individuo fertile.”

https://it.wikipedia.org/wiki/Ape_regina

https://vitaminabee.it/come-nasce-una-regina/

Il canto dell’ape regina

 

“Il presente contributo rientra nelle azioni previste dal progetto comunale denominato BioFarmLab cofinanziato da GAL Montagne Biellesi PSR 2014-2020 MIS. 7 SOTT. 7.4 OP 7.4.1” Progetto Bi(o)FarmLab- Quattro comuni, un progetto integrato di sviluppo sostenibile e solidale Bando Gal 2017