L’agriturismo di Monte, dai campi alla cucina, tutto il buono dei prodotti tipici di Bioglio!

Se alla fine sarà un indizio questo nome (Monte) curiosamente si farà aspettare per tutta la lunga strada in discesa che da Bioglio (Torchio) raggiunge la frazione dove si trova l’agriturismo “Il peccato di gola”. Monte si presenta alla vista con le sue due metà: a sinistra le case che si arrampicano su un piccolo pendio, a destra grandi prati verdi, campi coltivati, mucche al pascolo, alveari, vigne e in lontananza un bosco.

Nei pressi del parcheggio la classica segnaletica dei percorsi naturalistici indica un punto di accesso al percorso dei sentieri da poco restaurato che porta nel folto del bosco ma a parte un’insegna in legno (Cassin’a Florio) finora non si è visto nessun cartello per l’agriturismo “Il peccato di gola”! Il posto è questo, lo conferma l’indirizzo, ma dove sarà? Quando ho telefonato ho chiesto qualche ragguaglio e così, imboccata una lunga scala, raggiungo un cancello, un cortiletto e infine una grande casa di campagna del novecento. Varcata la soglia, è domenica, si scopre che senza prenotazione non si può sperare di trovare un posto a pranzo! “Vengono da tutto il biellese e anche da fuori provincia, con le guide di Internet – spiega il titolare Marco Davoli – e siccome prepariamo tutto con le carni, verdure e formaggi di nostra produzione, siamo aperti solo dal venerdì sera alla domenica a mezzogiorno.” Siamo all’ora del dessert e del caffè ma i tavoli sono ancora tutti occupati, così si può immaginare che il menù gastronomico del locale abbia favorito lo scorrere lento dell’orologio, tipico di un pranzo della festa, quando non c’è proprio niente che spinga ad andare via di fretta.

Miele, carni e latticini prodotti dall’azienda agricola Davoli, a conduzione principalmente familiare, riforniscono la cucina del ristorante seppure le mucche (di razza piemontese precisa Davoli) hanno i loro pascoli in prati più nascosti e lontani di quelli che si vedono appena arrivati a Monte. Il ritorno all’allevamento e ad attività agricole è iniziato una ventina d’anni fa, ci racconta sempre Davoli che ha è approdato proprio qui a Bioglio per dare il via al suo lavoro di allevatore agricolo. Tanto tempo fa ho avuto modo di scoprire che l’agricoltura era più fiorente nel biellese e anche sulle colline di Bioglio, quasi tutte le famiglie avevano un pezzo di terra e una vigna per la famiglia. Anche il percorso nel bosco rivela i segni di un lungo abbandono, quando agli incerti del lavoro da contadino, si preferiva il lavoro più sicuro nelle fabbriche tessili. “Dopo il lungo lavoro del recupero dei sentieri – mi aveva spiegato il vicesindaco Bernardo Lovison – è fondamentale curare una manutenzione periodica perché sennò la vegetazione selvatica ritorna ad imporsi”. Sono i nuovi “contadini” del secondo millennio, chi lavora a tempo pieno, chi solo nei ritagli di tempo libero, che qui a Monte si impegnano a “tenere pulito” il percorso nel bosco che crea un itinerario pedestre su e giù per le frazioni fino alle pendici del monte Rovella, sopra il santuario di Banchette. Ne parleremo nella prossima puntata!

Anna Piovesan

Qui si può leggere la prima intervista di Bioglio Blog a Marco Davoli.

Agriturismo “Il peccato di gola”
BIOGLIO Frazione Monte Via Cesare Battisti 7 + 39 333 5656585

Dalle antiche mappe alle nuove vigne di Monte, la storia di un viticoltore per passione, Nicolò Florio